The 20 Belows - Late Night

The 20 Belows - Late Night

20/05/2012

Screaming Records presenta:

The 20 Belows - Late Night
 

Per chi non li conoscesse ancora (!!!) "The 20 Belows" sono un quartetto di Copenhagen attivi nella scena pop-punk/punk-rock oramai  dal 2001, con alle spalle altri 2 album (più uno split con gli olandesi "The Apers") e diversi tour in giro per l'Europa e gli Stati Uniti.
Recentemente passati dall'Italia in tour promozionale con i nostri Teenage Bubblegums, approfitto dell'occasione, li seguo per due date, e acquisto l'edizione in vinile di "Late Night", ultimo album, edito dalla danese Screaming Records.  Con il vinilozzo finalmente in mano, parte subito le fase preliminare: inizio a spulciare copertina e testi e noto subito una maggiore  maturità al riguardo, pur restando fedeli agli argomenti a cuore dei punk-rockers, birra, donne, sentimenti, noia, divertimento ecc ecc...
Ciò che risalta immediatamente è il numero delle tracce. 16 canzoni (8 per lato, per un totale di quasi 40 minuti) per i puristi del genere  potrebbero essere tante, e nonostante l'amicizia che mi lega ai ragazzi e il totale apprezzamento dei precedenti lavori, devo dire che ho avuto qualche dubbio. Sarà troppo lungo? Potrebbe essere noioso?
Chiedo quindi spiegazioni a Kasper (ex The Hitchcocks, chitarra/cori) e mi dice : "Ci piacevano tutti i pezzi, e non volevamo lasciarne fuori nemmeno uno"...effettivamente, i pezzi nuovi dal vivo mi erano piaciuti, e pure tanto.
Terminate le seghe mentali, decido che è il caso, finalmente, di ascoltare il disco.
"Late Night" segue il cammino intrapreso per "For Better Days": si alternano pezzi "tupa-tupa mode on" ("Repress", "Stayin In" per esempio) ad altri dai ritmi più pacati ma con ritornelli tremendamente catchy vedi "Momentum", "Records", "Dead Man", tra i pezzi migliori del disco.
Menzione d'onore per il sing-along alcolico di "Tonight We Drink", oramai inno per le esibizioni live della band e la folkeggiante traccia conclusiva "The Lake".
"Drag you down", è il mio pezzo preferito in assoluto: quel maledetto ritornello oramai lo canticchio in continuazione!
La varietà e la costante alternanza del ritmo delle canzoni fa sì che il disco non risulti affatto noioso, anzi posso senza dubbio dire che quest'album è una delle produzioni migliori del 2012.
Potete ascoltare l'album in streaming qui https://the20belows.bandcamp.com/album/late-nights , ma vi consiglio caldamente l'acquisto
 
Voto: 8

Fan Page: www.facebook.com/THE20BELOWS
 

Recensione a cura di Andrea Imbalzano

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