Silverstein - This is How the Wind Shifts

"This is how the wind shifts" è il titolo dell'ultimo lavoro dei canadesi Silverstein, che si collocano ormai tra i veterani di un certo genere di musica a metà tra emocore, post-hardcore e metalcore, essendo attivi dal 2000.

Nonostante in effetti la band non abbia più toccato la vetta raggiunta con "Discovering the Waterfront" nel 2005, e da quel momento in poi sia diventata più di nicchia, complice il voltar pagina del mainstream alle sonorità emocore, il più grande merito dei cinque canadesi è quello di non aver mai tradito un genere nel quale si ritrovano perfettamente.

Il loro ultimo lavoro infatti rispecchia i precedenti, non essendoci grandi cambiamenti nel sound e nei suoni, sempre impeccabili, e ciò indica che sarà fortemente gradito da chi segue il genere: riff più metallici o noise si alternano a sezioni ultramelodiche, e nuovamente a breakdown ben lavorati. Si fa sentire inoltre una certa influenza delle sonorità prettamente post-hardcore che ultimamente vanno tanto di moda con gruppi come La Dispute o Touche Amore, con chitarre pulite e voci disperate in background.

Nel disco si trovano vere e proprie perle come il singolo "Massachusetts", a testimoniare come la band riesca a far uscire, sempre dallo stesso cappello, un coniglio ogni volta nuovo.

In definitiva "This is how the wind shifts" è veramente un buon disco, almeno per tutti quelli che ascoltasse questo genere una volta e non l'abbiano abbandonato al cambiare del vento.