Accelerators - Fuel for the Fire

Per quanto riguarda questo disco devo dire che ascoltando appena il primo pezzo stavo andando completamente fuori strada,complice il fatto che ho l'abitudine di ignorare completamente le info che le etichette (non semrpe) abbinano ai lavori da recensire, indicando in partenza quantomeno il genere e le caratteristiche generali del gruppo.

Il nome Accelerators mi faceva già pregustare fucilate di bpm, ma sono rimasto deluso ascoltando il primo brano, un punk rock molto molto rock, con riff esili e sporchi e una voce imprecisa e sottile. 

Presagivo il 5 quando mi sono reso conto, dal 2° pezzo in poi, che avevo toppato alla grande, e che questa band olandesesuona un pop punk old school di tutto rispetto, scevro dal pop punk coi suoni metalcore di FYS e copycat.

E cambiando la metrica di giudizio mi sono accorto che il gruppo è davvero valido, le voci (spesso e volentieri più di una) danno vita a melodie davvero gradevoli, e i suoni sono in linea col genere, pienamente anni '90 (stile Osker e Latterman, per intenderci). Anche la voce,infantile e povera di corposità, si intona molto bene con l'insieme. Peccato per i pezzi che da metà disco in poi cominciano a far scemare l'interesse, avrebbero potuto ridistribuire meglio la tracklist.

Voto quindi molto positivo, a cui si somma il bel formato del lavoro, ma a cui si sottrae la noia di una cover che ha veramente stancato (quanti fari con le onde avete visto finora? Ecco.