Still in da Game - Forever Loyal to the Game

Still in da Game - Forever Loyal to the Game

 15/01/2011

Urban Discipline presenta:

Still in da Game - Forever Loyal to the Game

Quattro brani più un intro privo di un gran senso compongono questo lavoro fatto di hardcore vecchia scuola contaminato da Rap e qualche stacco metal, un lavoro che presenta poco o  niente di nuovo.
Il risultato è sicuramente penalizzato da una produzione tutt'altro che perfetta soprattutto a livello di missaggio e master. Un Ep dove le idee della band si ripetono all'interno delle stesse loro canzoni.
Due voci di cui la principale ricorda a tratti quella di Roger Miret nei primi album degli Agnostic Front mentre l'altra che si occupa di pesantissimi growl che sembrano provenienti da dischi grindcore (contando che non sono un estimatore di questa tecnica), a mio parere non azzeccano molto col resto, se non in alcuni breackdown.
Testi che riprendono gli standard della vecchia scuola hardcore: rispetto, vita personale, mettersi in gioco in prima persona...tutti testi scritti in inglese, eccezione fatta in “Alone  I will carry on”  che presenta un passaggio in spagnolo.
Un particolare è sicuramente il grande attaccamento alla parola “Mother fucker” che viene ripetuta più volte praticamente in tutti i brani, stancando a lungo andare.
Come ho detto in partenza, una produzione più curata di sicuro avrebbe inciso positivamente sui brani che presentano i livelli delle voci parecchio alti al contrario delle chitarre quasi inesistenti. 

Voto: 4

Myspace band: www.myspace.com/stillindagame08

Recensione a cura di Damiano

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