Startoday - Another Chance

Startoday - Another Chance

01/10/2011

Wynona Records presenta:

Startoday - Another Chance

È il momento di riscattare la scena hardcore nostrana, e questi qua non sono per niente male; quello degli Startoday è proprio un bel disco.
Quante puttanate avete sentito da gruppi che si professavano (da soli) “i prossimi Dufresne”? Ok, tante. Ora lasciatele cadere nell'oblio: c'era bisogno di semplicità, potenza, velocità, freschezza. Freschezza, appunto. Fate finta di lasciarvi alle spalle tutto quello che c'è stato prima: ascoltate questo disco, alzate il culo e andate a vedere questo gruppo dal vivo. No, non sono i nuovi Dufresne, ma chi se ne frega: la passione che trasmettono è da mettere su un piedistallo. 
E scivoliamo giù verso “From the Rubble and From the Dust”: dedicata alle vittime del terremoto dell'Aquila, lascia spazio a tanta rabbia, ma anche alla speranza di poter ricreare vita nuova dal dolore. A chiudere il disco una ballata, “Anger in my Heart”, che serve a riequilibrare tutto il disco.
Potete anche buttarvelo giù tutto d'un botto “Another Chance”: 24 minuti e 15 secondi che partono in quarta con una famelica “Imaginary World”. E quanta virulenza anche a seguire. Dalla terza alla settima (“Heroes from the Absurd”, “Everything Falls”, “Another Chance”, “Hand of Fate”, “Remorses and Regrets”) le canzoni hanno come comune denominatore la notevole velocità della batteria (impeccabile), vero asso nella manica che porta questo gruppo a far la differenza; nell'ottava traccia, “All my fears”, che si discosta leggermente dal primo filone, siamo introdotti invece in un'atmosfera differente, merito delle chitarre che invocano un'aurea decisamente pure metal. 
Non me la sento di fare appunti. Nemmeno alla voce, perché seppur il cantante non sia intonato e pronunci l'inglese con uno spiccato accento italiano, l'alternanza tra pulito e meno pulito resta comunque gradevole.
Se poi vogliamo parlare anche della grafica non mi sprecherò: finalmente qualcosa senza troppi fronzoli! Più spazio alla musica e ai testi (scritti correttamente e con font leggibili) e meno ai giochetti barocchi. Finalmente qualcuno l'ha capita.
Non sarà l'album che rivoluzionerà la scena hardcore italiana, ma l' energia e la passione che ci hanno messo dentro è in grado di far resuscitare qualche morto. O al limite qualcheduno che si è perso per strada. 

 

Voto: 8

Facebook band: https://www.facebook.com/StartodayHCre

Recensione a cura di Chiara

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