Rydell - Hard on the trial

Rydell - Hard on the trial

24/02/2011

Engineer Records presenta:

Rydell - Hard on the Trial

The Get up kids docet! Nonostante la seminale band appena citata risulti tra le influenze di decine di band della scema emo/rock/punk, onestamente non avevo mai sentito un gruppo imparare la loro lezione così chiaramente.
Essendo un estimatore dei T.G.U.K non posso che essere colpito in positivo dal lavoro, parere positivo che si rafforza in quanto nonostante le chiare influenze i Rydell creano comunque un sound con una buona componente personale.
Il disco contraddistinto da buone melodie di chitarra con numerosi arpeggi che consentono anche al cantante di muoversi in maniera disinvolta sulle linee vocali. Utilizzando bene il proprio timbro abbastanza personale contraddistinto da una forte pronuncia inglese che nel corso dell'album troverà spazio pure per alcuni Sceam che si adattano facilmente alla voce roca e secca del vocalist in questione.
Sempre stano sul fattore vocale un punto mancante è la quasi totale assenza di seconde voci che avrebbero sicuramente aggiunto benzina al fuoco di tanti ritornelli.
Il limite che ho riscontrato è  la mancanza di una o 2 potenziali hit, quelle canzoni che vuoi andar a cercare appena messo su il disco facendo skip fino ad arrivare alla canzone che ti da quel qualcosa in più. Per citarne una sceglierei "Analysis of the evidence".
Andando oltre questa personale costatazione, il disco è compatto sia a livello di songwriting che a livello di produzione, 11 brani per un totale di 40 minuti che i fan dell'filone emo dei secondi anni '90, quello contraddistinto da buona musica non da etichette inutili e trend ridicoli di uso al giorno d'oggi per intenderci, apprezzeranno sicuramente.
Per fan di: The Get up kids, texas is the reason

Voto: 7

Myspace band: https://www.myspace.com/rydelluk

Recensione a cura di Damiano

 

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