Nikson - Preachers go to Hell
13/01/2011
Engineer Records presenta:
Nikson - Preachers go to Hell
Band ungherese che in 5 hanno ha dato vita ad un ep e due full lenght, che può vantare anche di endorsment di brand come Famous stars & straps e Cocaine energy drink... come presentazione non è per nulla male direi ed infatti questo loro secondo album è senz'altro un'uscita positiva per la band . Il loro sound è composto da una componente prevalentemente punk-rock melodico (green day/ new found glory/primi blink 182) con alcune influenze provenienti dall'hardocre melodico europeo ed anche del rock puro. L'album è composto da 13 tracce, scelta che a volte può essere rischiosa per band emergenti in quanto si corre il rischio che l'ascoltatore non presti attenzione fino alla fine; sinceramente ho sentito un po questo ed a mio parere avrei eliminato un paio di tracce meno incisive ma si sa, queste sono scelte che spettano alla band. La produzione del disco è di un livello più che buono con suoni che si sposano bene con il genere dei Nikson. All'interno di questo lavoro si presentano un paio di potenziali hit dal ritornello di quelli che rimangono bene in testa: la title track “Preachers go to hell” e “The day when I can't get more creative”. Personalmente i brani che mi ha colpito più in positivo è quello che apre il disco, intitolato: “Another day, another lie” che presenta alcuni cambi di tempo e melodie interessanti e la traccia numero 9 “lost my friends”. Sono presenti anche 2 pezzi acustici (forse uno sarebbe bastato visto che entrambi sono buone canzoni ma nulla di eclatante). Il limite più evidente di questo lavoro è la pressochè totale assenza di cori e seconde voci che avrebbero potuto fare la differenza e dare una marcia in più ai ritornelli del loro genere che si prestano bene a melodie vocali sovrapposte, forse si sarebbero guadagnati uno 0,5 in più da parte mia :)
Il lavoro e comunque più che positivo e, visto che la band sta programmando il tour europeo, speriamo passino a far una visita al bel paese
Voto: 6.5
Myspace band: www.myspace.com/niksonrocks
Recensione a cura di Damiano