Cani Pazzi - Maglietta Nera, Occhiali Neri, Umore Nero

Cani Pazzi - Maglietta Nera, Occhiali Neri, Umore Nero

12/01/2012

Snatch Records presenta:

Cani Pazzi - Maglietta Nera, Occhiali Neri, Umore Nero

Puro punk rock, non ci sarebbe nient'altro da dire. Avevo la sensazione fosse un'attitudine dimenticata in qualche angolo alto di uno scaffale impolverato, e invece trovo sempre qualcuno che riesce a smentire le mie impressioni: in questo caso, i Cani Pazzi.
“Maglietta Nera, Occhiali Neri, Umore Nero” è talmente concatenato da sembrare un pezzo unico. I primi tre pezzi, “Redondo Beach”, “Detroit” e “Commando Denim Jeans”, sembrano infatti l'una la conseguenza dell'altra. Al secondo ascolto lo capite che c'è un sottofondo di verità in questo gruppo; non stanno scimmiottando il genere, ci credono. 
Una delle canzoni più secche e che a mio parere porta avanti la metà dell'album è “Quelli del drive-in”, seguita a ruota da “Il Muro della Guerra”; sconquassante. Unica traccia in inglese è “But I(don't care)”, penultima dell'album, seguita dalla strumentale “Tommy Veterano”. 
Buon disco; buone sensazioni; buono anche l'artwork: essenziale, senza tanti fronzoli, come è giusto che sia in questi casi.
Dategli una chance, seguite i loro spostamenti e appena passano dalla vostra città andateli a sentire. Perché in fondo, ci ricordano tanto gli anni Novanta, e le Gambe di Burro, e Gli Impossibili, e Gli Ignoranti. Puri e crudi.
 
Voto: 7

Facebook band: https://www.facebook.com/pages/Cani-Pazzi/108345802539246
 

Recensione a cura di Chiara

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